Alan Ford

Se qualcuno mi chiedesse qual'è la somma del fumetto comico italico potrei avere dei dubbi. Tra Silver, Bonvi, Cavezzali e altri grandi ci sarebbe da pensare, ci sarebbe, se non esistesse Alan Ford.








Autori Storici
- Max Bunker - testi
Magnus - disegni
Editore - Max Bunker Press
Prima Apparizione - 1º maggio 1969 - Editore corno (fino all'82)


Il gruppo TNT è probabilmente il più scalcinato e decrepito gruppo di agenti segreti della storia dell'immaginario comune di ogni tempo e di ogni luogo.
Ha sede a New York, sotto copertura di un negozio di fiori che di fiore non ne ha mai visto l'ombra. Questo gruppo di coraggiosi arruolati da tutto il mondo sotto l'egidia del NUMERO UNO, cariatide paraplegica ultracentenaria affetto da taccagnagine congenita, affronta minacce assurde come capoterroristi senza un soldo, supercriminali dall'alito alcolico, movimenti neonazisti capeggiati da gente che nemmeno sapeva delle loro origini ebree, e questo solo per citare i più normali. Costantemente a dieta a causa delle ristrettezze economiche a cui il Numero uno li sottopone sono sempre pronti ad ogni chiamata, più volte salvano il mondo dalle minacce reali quanto improbabili.

Vi assicuro che leggere un numero di Alan Ford può significare solo fare la conoscenza del significato di "demenza geniale", con i personaggi più scoppiati di sempre

Un esempio di personaggi diversamente seri??


iL NUMERO UNO

Si mormora che abbia 6 mesi in più di matusalemmte, e ha tutta l'intenzione di bissare il venerndo traguardo. Dedito alla caccia di nuovi ingaggi per il gruppo ha sempre un'asso nella manica che gli assicura un qualche guaddagno alla fine della missione ( che non dividerà con i suoi sottoposti, ogni volta con una scusa ancora più fantasiosa della precedente)
Arzillo e furbo tiene ad Alan come fosse un figlio.
Di tanto in tanto racconta delle sue vicissitudini passate al fianco di personaggi come caricature di Napoleone, Cesare, Lafayette, tutti opportunemente caricaturizzati, le storie delle sue peripezie epocali sono raccolte nelle sue numerose biografie "i racconti del numero uno"


Alan Ford
A guardare la cosa da una certa angolazione sarebbe il protagonista, ma solo di nome. E' un bravo ragazzo, costante, leale, si fà in 4 per gli amici e ha un profondo senso della giustizia e dell'onestà che è superato solo da quello della fame.


BoB Rock


LUI E' LA VERA GENIALE CREAZIONE DI QUESTO FUMETTO
Scozzese caricatura che richiama nelle vesti (e solo in quelle ) il noto Sherlock holmes nacque con l'intento di caricaturizzare lo stesso disegnatore, Magnus.
Bob è il perdente nato, irascibile oltre ogni dire, sempre ai ferri corti con il vicino, il postino, il lattatio, i bambini del quartiere, e con lo stesso numero uno. Nato epr essere preso bersaglio da ogni sfiga possibile e immaginabile esce spessissimo dai gangheri poichè invero capitano tutte a lui. E' il compagno fisso di Alan,m con il quale condivide un forte legame di amicizia. I suoi parenti conosciuti sono 3 fratelli gemelli, Ti, Tom e Tumb, lestofanti dediti al malaffare che più volte si scontreranno con i nostri eroi.

Geremia



Un probabile peso morto. Il numero uno lo raccattò che si chiedeva fuori da un cinema come fosse possibile che avessero messo il colore. Giudicato abbastanza ingenuo per entrare nel gruppo dal Nr1 viene spesso messo a "guardia del negozio" mentre gli altri sono in missione (mansione che svolge regolarmente ronfando)

Cariatide

Non è ben chiaro quale sia la sua funzione visto che il posto di peso morto era occupato da Geremia. Il paffutello secondo del gruppo aveva delle esperienze neoi servizi investigativi segreti,ma come tutti i geni incompresi finì col il vendere limoni nel parco. Accompagnato dalla sua criceta ricopre il ruolo di spalla di Geremia (nel senso che nelle loro lunghe ore di dormita si appoggiano spalla a spalla). Animato da un profondo senso del decoro dà continuamente ordine ad Alan e Bob di spazzare e pulire, chi ha detto "predica bene e razzola male" pensava proprio a lui

GRUNF!


E' il tecnico del gruppo, genale inventore dedito ad "arrangiare", fù un progettista aereonautico nella LUFTWAFFE nel terzo reich di Hitler. Nel tentativo di creare qualcosa che si sollevasse da terra senza esplodere prosciugò talmente tante di quelle risorse i che al loro arrivo gli alleati lo decorarono con una medaglia al valore. E un tipo molto marziale e inflessibile, esegue i compiti alla lettera senza mai lamentarsii, il materiale del suo laboratorio è composto da pezzi rubati a uno scasso al quale puntualmente cerca di sgraffignare pezzi , la cosa finisce sempre con bruschi inseguimenti da parte del gestore,ma niente è troppo per accontentare sua eccellenza il NR1, anche nelle sue richieste più assurde riguardanti equipaggiamenti per la missione di turno.

Il conte Oliver

Ultimo rampollo di una famiglia nobile caduta in disgrazia per debiti di gioco del padre, il conte Oliver venne arruolato dopo aver colpito sua Eccellenza per i modi raffinati e garbati nello sgraffignare senza essere acciuffato. Astuto mariuolo manolesta è sempre invischiato in losco affare, nel gruppo ha la funzione di "infiltratore", egli riesce infatti ad inserirsi nei salotti dell'alta socetà in aperto, come nelle inespugnabili abitazioni sorvegliate di soppiatto in cerca di informazioni (ma mai senza prendere qualche prezioso souvenir) se lui è nei paraggi qualcuno stà rimpiangendo qualcosa. Le suegag si concludono sempre con lui a telefono con il ricettatore e la classica battuta "il prezzo? Un affarone"
Documentazioni storiche dimostrano che già nella storia i suoi antenati passavano come gente che "arrivava in ritardo per la battaglia ma in tempo per il saccheggio"



Il primo numero di Alan Ford uscì nel maggio del 1969 al prezzo di 150 lire, nel formato a 128 pagine 12x17 cm. Sino al n. 75 l'albo è stato disegnato ininterrottamente da Magnus. In seguito si sono avvicendati vari disegnatori, tra i quali Paolo Piffarerio, Raffaele Della Monica e Dario Perucca.




Acclamato in Italia e in Francia in particolare, e nel resto d'Europa e dell'est, Alan Ford si è affermato come uno dei migliori fumetti del mondo, nel corso dei decenni ha dato lustro e onore al fumetto tricolore. Ancora oggi viene tradotto in 15 lingue e non accenna a stancare.

Suggerirei a chi non conosce questa perla di procurarsi subito del materiale
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