Gino, un thread fermo da un anno indica che l'argomento non interessa più o è superato.
Quando si pesta una caata, lì per lì si impreca, si maledice tutto e tutti, poi piano piano si pulisce la scarpa e ci si dimentica. Noi la scarpa ce la siamo pulita. E oramai abbiamo cambiato marciapiedi.
Sinceramente non capisco quale sia il problema (a parte qualche difetto oculistico e qualche sinapsi difettosa) e cosa ci incastriamo noi con questa storia.
A scanso di equivoci chiarisco alcuni punti fondamentali: 1) La Fortezza ed il Castle si sono fusi in un unico forum. 2) Per le affiliazioni vanno sentiti i nuovi Admin 3) C'è una bella sottosezione nella prima del Pazzo Mondo che si chiama "Alleanze". 4) Essere affiliati a qualsivoglia forum non è questione di vita o di morte.
Cos'era Goldrake? Nonostante questo nome sia rimasto celebre per la sua farlocca attribuzione al Grendizer di Nagai, Goldrake Playboy e poi solamente Goldrake è stato un fumetto noir-erotico (anche se le fonti che ho trovato dicono che fosse più a tinte nere, ovverosia violente, che a luci rosse) italiano pubblicato per la prima volta nel 1966 e cessato nel 1980.
Tale fumetto raccontava dell'agente segreto, poi investigatore privato, Goldrake nelle sue avventure caratterizzate da parecchia azione e donne in abiti discinti. All'inizio (ricordo che il 1966 è in piena guerra del Vietnam) Goldrake combatteva contro il pericolo rosso ed asiatico. Addirittura si trova contro Mao Zedong.
Il nome Goldrake è una contrazione fra Gold (oro, usato nei proiettili della speciale pistola dell'agente) e Drake che indica il maschio dell'anatra, oppure Rake che indica il libertino.
Com'è che il nome di un personaggio del fumetto erotico sia stato poi usato per l'anime di Grendizer,che tante generazioni ha segnato, anche in maniera negativa, è un mistero. Usciamo dal campo dei fatti ed entriamo in quello delle congetture. Risulta comunque molto difficile (anche se non impossibile) pensare che il fumetto non fosse conosciuto anche dagli adattatori italiani di Grendizer, visto che aveva all'epoca ben 12 anni di vita.
Credo anche io che mettere in piazza affari personali, per quanto qualcuno ci sia avvezzo per le manie di Fessbuc, sia di cattivo gusto. Eventuali rapporti interpersonali fra due persone sono di dominio di quelle due persone e basta. A differenza di quanto credono alcuni, si può essere amici anche di persone che fra loro non si possono vedere, basta avere tatto ed accortezza. E senza la necessità di dover prendere le parti dell'uno o dell'altro.
Io sono dell'avviso che oramai ripetere le stesse cose su Gino, fra l'altro note e rinote, sia inutile. E' fatto così, non cambierà e continuerà a comportarsi così.
Fra l'altro domando: ma questa elite è così importante? si viene pagati per starci? Credo che si stiano esagerando molte conseguenze in tal senso...
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Penso che codesto sia ovvio: se fissi delle regole e non le rispetti per primo, in quanto figura di autorità, non puoi credere che gli altri le rispettino, anzi sarà più facilmente il contrario
Il bovino è una specie di mammifero appartenente alla famiglia dei Bovidi. L'individuo maschio di tale specie è chiamato "bovino", l'individuo femmina "bovina".
Il bovino adulto, cioè di età superiore ai quattro anni è chiamato "toro", mentre l'adulto castrato è detto "bue" o "bove". Il maschio di età inferiore a un anno è detto "vitello". Il maschio di età compresa tra uno e quattro anni è detto "vitellone" se non è stato castrato, mentre è detto "manzo" se è stato castrato.
